Simon Berger arriva in Campania con un’opera che frantuma la materia per far emergere lo spirito. Un’installazione che parla di fede, ribellione e umanità.
Cosa accade quando un artista decide di scolpire non con scalpello o pennello, ma colpendo con un martello il vetro, lasciando che la frattura stessa diventi immagine? Accade Secretum.
Simon Berger non è un artista convenzionale. È un artigiano della rottura, un poeta della crepa. E proprio a Roccarainola, piccolo comune della provincia di Napoli, il suo gesto esplosivo si fa intimo, sacro, profondamente umano. Secretum – questo il titolo della sua nuova installazione site-specific – non è solo un’opera: è un grido trattenuto, una preghiera incisa nella fragilità del vetro.
L’opera ritrae i volti della Madonna e di Gesù. Ma non lo fa con dolcezza: li strappa alla superficie, come se fossero emersi da un trauma. Eppure, mai come in queste crepe la sacralità appare nitida. Come se il divino potesse abitare anche (e soprattutto) nelle ferite.
Dopo l’esposizione alla Chiesa degli Artisti di Roma, Secretum approda alla Chiesa di Santa Maria delle Grazie grazie al coraggio di un’amministrazione locale che ha scelto di aprire uno spazio sacro all’arte contemporanea. Curata da Pasquale Lettieri e Sandra Sanson, e promossa dalla galleria londinese Cris Contini Contemporary, l’opera sarà inaugurata l’8 maggio, giorno dedicato alla Beata Vergine di Pompei – un richiamo potente alla fede popolare, che qui diventa anche linguaggio estetico.
Simon Berger, ex falegname, appassionato di meccanica e autodidatta dell’anima, lavora sul vetro di sicurezza come fosse una tela vivente. Ogni colpo è calcolato, eppure istintivo. Ogni ritratto nasce da una tensione tra controllo e caos, bellezza e pericolo. Come le emozioni vere. Come la libertà, che non è mai liscia o trasparente, ma frastagliata e inquieta.
In un mondo che invoca perfezione e lucidatura, Berger ci mostra il contrario: che solo ciò che si rompe può diventare specchio. E che il sacro, spesso, lo si incontra proprio quando si smette di cercare l’immagine giusta – e si comincia ad ascoltare il rumore della materia che cede.
La mostra sarà visitabile gratuitamente:
- Lunedì, mercoledì e venerdì: 9.00 – 13.00
- Martedì e giovedì: 14.00 – 18.00
Presso la Chiesa di Santa Maria delle Grazie, Via Roma, Roccarainola (NA).
📩 Info:
Sara Galardi – Project Manager
info@criscontinicontemporary.com
Per visite: Federico Natale