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Marco Melandri, nato a Ravenna il 7 agosto 1982, è un noto pilota motociclistico italiano. Nel 2002, ha ottenuto il titolo di Campione del Mondo nella classe 250. È anche il detentore del record italiano di vittorie nel Campionato Mondiale Superbike, con ben 22 vittorie. Melandri è soprannominato “Macio”.

Dal 2005 al 2020, è stato legato sentimentalmente a Manuela Raffaetà, una modella che in seguito è diventata la sua ombrellina. La coppia ha una figlia. Tuttavia, il 9 settembre 2020, Melandri ha annunciato ufficialmente il suo ritiro definitivo dalle competizioni.

La carriera di Melandri ha inizio nelle gare ciclistiche della BMX all’età di soli 5 anni, e ha anche partecipato a prove di Coppa del Mondo. A 8 anni, ha fatto il passaggio alle minimoto e nel 1992 e nel 1994 ha vinto il campionato italiano, ottenendo il secondo posto nel 1993.

Melandri è stato scoperto da Loris Reggiani, che ha gestito gli interessi sportivi del pilota fino al 2004. Nel 1996, ha vinto la Coppa Honda e nel 1997 è diventato campione italiano nella classe 125, diventando il più giovane pilota a riuscirci.

Nel 1997, Melandri è diventato collaudatore della Honda per il Campionato Mondiale nella classe 125 e ha fatto il suo debutto in un Gran Premio nel 1997 nella Repubblica Ceca, ottenendo un 17º posto. Nel 1998 è diventato un pilota ufficiale Honda e ha vinto due Gran Premi.

Nel 1999, nonostante cinque vittorie in Gran Premi, ha terminato il campionato al secondo posto, perdendo di un solo punto dallo spagnolo Emilio Alzamora.

Nel 2000, ha fatto il suo ingresso nella classe 250 e nel 2002 è diventato Campione del Mondo 250, vincendo nove gare nel corso della stagione.

Successivamente, ha fatto il salto nella MotoGP nel 2003, correndo per il team Fortuna Yamaha. La sua carriera in MotoGP è stata caratterizzata da alti e bassi a causa di incidenti e infortuni.

Dopo alcune stagion

i in MotoGP, Melandri è tornato nel Campionato Mondiale Superbike nel 2011, correndo per il team Yamaha World Superbike e ottenendo la sua prima vittoria nella categoria.

Ha continuato a gareggiare nel Campionato Mondiale Superbike con varie squadre, tra cui BMW e Aprilia, ottenendo alcune vittorie e lottando costantemente per il titolo.

Nel 2015, ha fatto un breve ritorno nella MotoGP con Aprilia prima di ritirarsi definitivamente dalle competizioni nel 2020. La sua carriera è stata segnata da numerosi successi e una grande esperienza nelle corse su due ruote.