“Alvaro Vitali: il sorriso di Pierino, la sincerità di ‘La Confessione’”
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Il 24 giugno 2025 segna l’addio definitivo a Alvaro Vitali, volto celebre delle commedie erotiche anni ’70-’80 e interprete indimenticato di Pierino. Ma oltre al sorriso provocatorio, Vitali portava con sé una storia di piccole miserie, nostalgia e rabbia.
Chi era Alvaro? Un giovane elettricista diventato attore grazie a Fellini, ma presto ingabbiato nel ruolo comico che gli diede la fama. Eppure, nel 2018, con la chiarezza che solo la crisi può concedere, Vitali raccontò a Peter Gomez la sua verità: ferite, rimpianti, la sensazione di essere stato rimosso da un sistema che una volta l’aveva esaltato youtube.com+15oggi.it+15en.wikipedia.org+15.
Quel dialogo a La Confessione restituì un uomo diverso da Pierino: vulnerabile, amareggiato, ma disposto a dire cose scomode. Il contrasto tra il volto comico e il suo disagio esistenziale rende la sua figura più complessa e umana.
Oggi, mentre si alternano ricordi nostalgici e accuse di abbandono, risuona la parole di Lino Banfi: un’amicizia ferita, ma anche la commozione per una perdita che va oltre un personaggio fatto di risate. Ed è proprio questo dualismo – tra caricatura e uomo, risata e dolore – che merita attenzione.
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